Residenziale I Papaveri,
sostenibilità ambientale migliorata.

Con il metodo Biomass Balance, BASF sostituisce nei propri processi produttivi, le fonti fossili con risorse rinnovabili, come bio-nafta o biogas.

In questo modo, il carbon footprint ovvero l’impronta di CO2 di Neopor® BMBcert® migliora sensibilmente, rispetto a Neopor® tradizionale.

I primi edifici realizzati con isolanti termici ad sostenibilità ambientale migliorata

Con la cooperativa edilizia AbitCoop, Neopor® BMBcert® è già stato impiegato per la realizzazione dell’isolamento termico a cappotto di due condomini di cinque piani a Castenaso (BO).

L’isolamento delle facciate dei due edifici, da 15 appartamenti ciascuno, ha previsto l’impiego di circa 3.000 m2 di pannelli in Neopor® BMBcert® ed ha permesso un risparmio di circa 12 tonnellate di CO2, rispetto ad isolamento termico equivalente in Neopor® tradizionale.

“Raggiungere un livello molto elevato di efficienza energetica delle abitazioni e ridurre al minimo l’impatto ambientale dei materiali utilizzati per la costruzione erano le due esigenze dei futuri inquilini. Dopo una serie di verifiche tecniche, abbiamo deciso di applicare un isolamento in Neopor® BMBcert® sia per le eccellenti proprietà del prodotto, che per le caratteristiche del metodo BMB impiegato per la realizzazione del pannello stesso ha affermato Andrea Prampolini, ingegnere presso AbitCoop.

Coordinate in maniera ottimale, tutte le strategie progettuali di efficienza energetica hanno permesso agli edifici di raggiungere la classe di efficienza energetica A4, la più alta prevista a livello nazionale e la classe di efficienza energetica CasaClima A, come confermato dagli audit dell’agenzia KlimaHaus-CasaClima di Bolzano.

La riduzione delle emissioni di CO2 è una delle priorità della politica sul clima. I materiali isolanti in Neopor®, anche quelli non realizzati con il nuovo metodo, danno un grande contributo all’edilizia sostenibile, grazie ad una produzione molto efficiente e alla vita utile decisamente lunga – ha spiegato Klaus Ries, responsabile di Global Business Management Styrenic Foams di BASF. Siamo, quindi, particolarmente lieti che il metodo Biomass Balance consenta di migliorare ulteriormente l’impronta di CO2 degli edifici. Perché, in questo modo, contribuiamo attivamente alla conservazione delle risorse fossili e alla riduzione dei gas serra generati dal riscaldamento e dal raffreddamento degli edifici“.

 

Oltre a Neopor® BMBcert®, nella sua gamma di materie plastiche stireniche con certificazione REDcert2, BASF mette a disposizione materie prime per l’imballaggio e l’isolamento, come Styropor® BMBcert®.